12 marzo 2009 ALESSANDRO PAZZAGLIA

CONIUGI E CONVIVENTI: DIRITTI E DOVERI A RAFFRONTO.

PROFILI GIURIDICI DELLA C.D. FAMIGLIA DI FATTO ( CONVIVENZA )

C’è chi traccia un parallelo non solo in termini sociali ma anche in termini giuridici fra famiglia legittima e c.d. famiglia di fatto, fenomeno quest’ultimo assai antico, un tempo indicato con il termine concubinato ovvero con l’espressione convivenza more uxorio.
Il fenomeno consiste, sostanzialmente in questo: un uomo e una donna ( il legame omosessuale, almeno secondo i più, non è ancora socialmente stabilizzato ), liberi o già sposati con terzi, ma separati legalmente o divorziati, vivono e si comportano anche esternamente come coniugi senza essere tra di loro sposati. Il problema che si pone al giurista è come sono regolati i rapporti all’interno di questo nucleo, caratterizzato soprattutto dalla precarietà ( che non significa però, secondo la giurisprudenza, occasionalità o mera coabitazione ) , potendo esso venir meno in ogni momento senza alcuna formalità e senza le garanzie costituite dal controllo giurisdizionale ?
Dal punto di vista dell’impostazione di fondo, c’è chi, in dottrina, trascurando il ruolo di esclusività che è riservato dalla Costituzione alla famiglia legittima, sostiene che anche la famiglia di fatto , pur senza essere fondata sul matrimonio, ben possa qualificarsi come famiglia in senso tecnico-giuridico e quindi possa essere disciplinata, per analogia, dalla normativa sulla famiglia legittima, con l’unica diversità derivante dalla mancanza dell’atto di matrimonio, che renderebbe inapplicabili tutte le disposizioni, in qualche modo, ricollegate a tale formalità.
A noi interessa, maggiormente, analizzare la posizione della giurisprudenza, la quale nega tale potenziale equiparazione e va alla ricerca, caso per caso, di criteri e soluzioni che possano offrire una qualche forma di tutela. Dunque la disciplina giurisprudenziale, come è nella sua natura, si caratterizza per la frammentarietà.
Da questo punto di vista pare necessario distinguere tre aspetti del problema: i rapporti con i figli naturali, i rapporti fra i conviventi, i rapporti con i terzi.

Rapporti con i figli naturali.La filiazione naturale, è, dal nostro ordinamento, pressoché equiparata, sul piano della concreta disciplina, alla filiazione legittima ( es. diritti nei confronti dei genitori, compresi i diritti successori ), anche se non può parlarsi di status familiare per inesistenza di una famiglia in senso stretto ( in particolare il figlio naturale, secondo l’opinione prevalente, stabilisce un rapporto giuridico solo con il genitore che lo riconosce, non anche con i parenti di quest’ultimo ).
La rilevanza della filiazione naturale ex art. 30 Cost. non significa dunque rilevanza della famiglia di fatto. Né tale rilevanza è presupposta dall’art. 317 bis c.c., che disciplina la potestà dei genitori sul figlio naturale, perché anche in tal caso, la norma non regola i rapporti familiari ma unicamente il rapporto di filiazione, stabilendo che la potestà è esercitata , se conviventi, da entrambi i genitori.
La convivenza di cui parla l’art. 317 bis , non è la convivenza fra i genitori, ma la convivenza con il figlio, cosicché se i genitori convivono ma il figlio non convive con loro la potestà sarà esercitata dal primo dei genitori che ha operato il riconoscimento, secondo quanto detta lo stesso art. 317 bis al co. 2.
Non è dunque possibile fare riferimento all’art. 317 bis per dimostrare che il legislatore ha inteso dare rilevanza alla famiglia di fatto come tale. Del resto la difficoltà di sostenere questa tesi è dimostrata anche dalla circostanza che parte della dottrina ipotizza l’esistenza di tale ( pseudo ) famiglia solo in presenza di figli e fino a quando costoro siano minorenni.

Rapporti tra conviventi.Ma il vero nocciolo del problema sta nel verificare se sussistano diritti e obblighi fra i conviventi, nei loro reciproci rapporti.
Per quanto riguarda i rapporti successori, la Corte costituzionale ( CC 89/310 e CC 98/2) ha negato che il partner possa essere assimilato, ex art. 3 Cost., al coniuge. Infatti riconoscere la convivenza more uxorio come titolo di vocazione legittima all’eredità, da un lato, contrasterebbe con le ragioni del diritto successorio, il quale esige che le categorie dei successibili siano individuate in base a rapporti giuridici certi e incontestabili ( qual è il rapporto di coniugio ), dall’altro per le conseguenze che comporterebbe nei rapporti fra i due partners ( non solo l’obbligazione alimentare, ma anche qualcosa di simile all’obbligo di fedeltà ) , contraddirebbe alla stessa natura della convivenza, che è un rapporto di fatto per definizione rifuggente da qualificazioni giuridiche di diritti e obblighi reciproci. Inoltre, è ben vero che la famiglia di fatto può essere ricompressa nella previsione di cui all’art. 2 Cost. ( che riconosce e tutela i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali in cui si svolge la sua personalità ), ma è anche vero che il diritto a succedere mortis causa non rientra fra quelli inviolabili ( come emerge dall’art. 42 co. 4 Cost. secondo cui la legge stabilisce norme e limiti alla successione legittima e testamentaria ).
Quanto al diritto all’abitazione della casa paraconiugale, di proprietà del partner defunto, attribuito al coniuge superstite dall’art. 540 c.c., la stessa Corte lo ha negato al convivente superstite, essenzialmente perché , oggetto della tutela della norma non è il diritto all’alloggio ma sono altri interessi di natura non patrimoniale, riconoscibili solo in testa all’erede, quali la conservazione della memoria del coniuge scomparso, il mantenimento del tenore di vita, delle relazioni sociali e degli status symbols goduti durante il matrimonio. Peraltro la Corte afferma che spetta al legislatore ordinario il potere di decidere se tutelare l’interesse del convivente superstite in altra forma, scegliendo, in caso positivo, tra le due forme del diritto reale di abitazione vita natural durante e del diritto personale di godimento temporalmente circoscritto.
La tesi della Corte merita di essere criticata perché non può negarsi che l’interesse primario tutelato dalla norma sia quello all’alloggio, mentre quelli di carattere non patrimoniale restano semmai sullo sfondo, cosicché non si ravvisa alcuna diversità di ratio rispetto all’ipotesi di successione nel contratto di locazione, successione assicurata dalla stessa Corte con altra sentenza di cui si dirà.
Per quanto riguarda invece, i rapporti inter vivos, si tratta di stabilire se tra i nostri conviventi sussistano, durante il ménage, l’obbligo di mantenimento, e, in seguito alla sua cessazione, l’obbligo di corrispondere un assegno alimentare.
Dal primo punto di vista, la giurisprudenza, dopo una lunga evoluzione, configura ormai l’obbligo di mantenimento ( analogo a quello fra coniugi ex art. 143 c.c. ) come una obbligazione naturale ( il cui regime si sintetizza nell’espressione nec actio nec repetitio ), in base all’indubbia valenza sociale e anche morale riconosciute oggi alla convivenza come coniugi: Tale qualifica, invece, viene negata all’elargizione di gioielli, da considerarsi, a seconda dei casi, donazione o liberalità d’uso.
Dal secondo punto di vista, invece, nessun rapporto è configurabile, nemmeno se la rottura della convivenza è ingiustificata, non costituendo tale comportamento un illecito civile ex art. 2043 c.c. per il principio volenti non fit iniuria ( si ravvisa, cioè un consenso dell’avente diritto alla lesione ). Il partner non proprietario o non titolare del diritto di godimento sulla casa paraconiugale, se scacciato, non avrà pertanto alcun diritto all’abitazione, discutendosi solo se possa far valere una situazione possessoria ( la giurisprudenza prevalente lo nega , assimilando il partner a un ospite ).
Peraltro la durata della convivenza come coniugi, se poi segue il matrimonio, potrebbe essere considerata ai fini della fissazione dell’assegno divorzile ( art. 5 co. 6 L.D. ) . Egualmente dovrebbe dirsi per le circostanze, cui rinvia l’art. 156 co. 2 c.c. per la fissazione dell’assegno di separazione.
Taluni hanno tentato di configurare una sorta di arricchimento senza causa che il convivente casalingo ( di regola la donna ) potrebbe far valere nei confronti dell’altro, una volta abbandonato senza giusto motivo. La tesi non convince perché l’apporto del convivente casalingo è bilanciato dal mantenimento che riceve dall’altro.

Rapporti con i terzi.
Nei rapporti con i terzi, viceversa, ciò che può rilevare non è tanto l’esistenza di una famiglia di fatto quanto il fatto della convivenza.
Così, in materia di revisione dell’assegno di separazione o divorzile, se convivente è l’obbligato a corrispondere l’assegno dovrà tenersi conto di quanto egli versa in sede di contribuzione al ménage paraconiugale; se invece, convivente è che riceve l’assegno , dovrà tenersi conto, anche con possibile sospensione, dell’aiuto che costui eventualmente riceve dal partner.
Rileva dunque il fatto dell’aiuto economico dato o ricevuto e non già il rapporto paraconiugale in sé, tanto è vero che analoga rilevanza assume , in questo contesto, l’aiuto dato o ricevuto in modo continuativo dai familiari pur al di fuori di ogni obbligo di legge.
Parimenti l’ uccisione del partner dà sempre diritto al risarcimento del danno morale ex art. 2059 c.c., mentre per quello patrimoniale il convivente superstite deve dare la prova della stabilità delle contribuzioni ricevute in vita dal defunto, salvo ritenere che il danno sia in re ipsa , come esito della lesione di un diritto assoluto di libertà, che si manifesta ex art. 2 Cost., nella convivenza di fatto.
Il convivente more uxorio succede nel contratto di locazione ex art. 6 L. 78/392 se il partner- locatario muore, considerato che tale norma prevede la successione anche di estranei, quale può essere l’erede testamentario; se invece il partner abbandona la residenza per rottura del ménage, la successione è subordinata al fatto che al convivente stesso siano affidati i figli naturali.Tale ultima regola valle anche per la successione nell’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. La tutela del diritto sociale al godimento dell’immobile e della filiazione, anche naturale, e non già l’assimilazione al coniuge, è alla base di queste statuizioni.

Conclusioni.In conclusione possiamo osservare che secondo noi un intervento legislativo in questa materia sarebbe inopportuno perché condurrebbe a teorizzare a fianco della famiglia legittima una famiglia deminuta , con un proprio statuto di serie b, che varrebbe solo ad alimentare la confusione che regna. Così accadrebbe se fossero approvati i ddl a più riprese presentati in Parlamento, che intenderebbero regolamentare i rapporti patrimoniali tra i conviventi durante e dopo la convivenza.
I conviventi possono invece risolvere in piena autonomia, utilizzando lo strumento del contratto atipico ( art. 1322 c.c. ) , i problemi di carattere patrimoniale, soprattutto quello di definire i rapporti di natura economica una volta cessata la convivenza per accordo o per rottura più o meno ingiustificata.
Solo lo strumento dell’autonomia garantisce infatti ai conviventi che sarà mantenuta sul piano della libertà una scelta che si affida al giorno per giorno e non intende guardare al futuro, una scelta che non può essere punita con l’imposizione di regole imperative, in nome di una pretesa tutela del partner più debole. Visione, questa, arcaica, che guarda al passato e alla condizione della c.d. concubina, ma che non si attaglia al momento attuale, in cui la convivenza more uxorio costituisce una libera scelta anche per la donna ed anzi proprio per la donna, per quella donna che vede nella convivenza extramatrimoniale un ulteriore riflesso della sostanziale parità tra i sessi, non invocata a parole ma vissuta nei fatti e nelle scelte quotidiane.
I l D o t t . A l e s s a n d r o P a z z a g l i a r i s i e d e a C a g l i .

N e l 1 9 9 3 h a c o n s e g u i t o l a m a t u r i t à p r e s s o i l L i c e o S c i e n t i f i c o S t a t a l e G . T o r e l l i d i F a n o ( P U ) c o n i l v o t o d i 6 0 / 6 0 ( l i n g u a s t r a n i e r a : f r a n c e s e ) o l t r e a l d i p l o m a d i l i n g u a i n g l e s e , l i v e l l o e l e m e n t a r y , c o n s e g u i t o c o n v o t i m a s s i m i p r e s s o l a E s s e x U n i v e r s i t y d i C o l c h e s t e r ( U . K . ) a s e g u i t o d i c o r s o b i - s e t t i m a n a l e .

A N N O 2 0 0 0 :
- d i p l o m a d i l a u r e a i n g i u r i s p r u d e n z a , c o n s e g u i t o i n d a t a 2 4 / 1 0 c o n i l v o t o d i 1 1 0 / 1 1 0 e l o d e p r e s s o l 'U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d i P e r u g i a . T e s i i n d i r i t t o c i v i l e s u l t e m a L a n e g o z i a l i t à d i c o n t e n u t o p a t r i m o n i a l e f r a c o n i u g i i n c r i s i , r e l a t o r e P r o f . A n t o n i o P a l a z z o ;
- i n i z i o d e l l a c o l l a b o r a z i o n e c o n l a C a t t e d r a d i I s t i t u z i o n i d i d i r i t t o p r i v a t o ( P r o f . A n t o n i o P a l a z z o p o i P r o f . A n d r e a S a s s i ) e d i D i r i t t o d i f a m i g l i a ( P r o f . R o b e r t o P r e l a t i ) a n c o r a i n a t t o : t u t o r a t o s t u d e n t i , p a r t e c i p a z i o n e a c o m m i s s i o n i d i e s a m e , p u b b l i c a z i o n i s c i e n t i f i c h e . S a g g i o d a l t i t o l o R i f l e s s i o n i s u g l i a c c o r d i e c o n o m i c i p r e v e n t i v i d i d i v o r z i o c o n f l u i t o n e l l a r i v i s t a V i t a n o t a r i l e n . 2 / 0 1 e n o t a a T r i b u n a l e d i T e r n i L a f i n z i o n e d i a v v e r a m e n t o d e l l a c o n d i z i o n e : a l c u n i l i m i t i a l l a s u a a p p l i c a z i o n e i n u n c a s o c l a s s i c o c o n f l u i t a n e l l a r i v i s t a R a s s e g n a g i u r i d i c a u m b r a n . 1 - 2 / 0 1 .

A N N O 2 0 0 1 :
- c o n t r i b u t o , c o n c e r n e n t e l a s i t u a z i o n e i n g l e s e , a l l a r i c e r c a c o n d o t t a d a l P r o f . A . P a l a z z o s u T u t e l a d e l c o n s u m a t o r e e r e s p o n s a b i l i t à c i v i l e d e l p r o d u t t o r e e d e l d i s t r i b u t o r e d i a l i m e n t i i n E u r o p a e n e g l i S t a t i U n i t i ( c o n f l u i t a n e l l a r i v i s t a E u r o p a e D i r i t t o p r i v a t o n . 3 / 2 0 0 1 , p . 6 8 5 e s s . ) ;
- d i p l o m a d i i n g l e s e g e n e r a l e P i t m a n L e v . U p p e r - i n t e r m e d i a t e c o n s e g u i t o c o n v o t o m a s s i m o ( f i r s t c l a s s ) a s e g u i t o d i c o r s o t r i m e s t r a l e ( g e n n a i o - m a r z o ) o r g a n i z z a t o d a l K i n g s C o l l e g e d i L o n d r a ;
- d i p l o m a d i i n g l e s e l e g a l e E S B L e v . A d v a n c e d - 1 c o n s e g u i t o c o n v o t o g o o d p a s s a s e g u i t o d i c o r s o t r i m e s t r a l e ( g e n n a i o - m a r z o ) o r g a n i z z a t o d a l K i n g s C o l l e g e d i L o n d r a ;
d i p l o m a T O E F L c o n s e g u i t o i n d a t a 0 9 / 0 5 a R o m a c o n i l v o t o d i 2 1 0 / 3 0 0 ;
i n s e g n a m e n t o d i l i n g u a e c o n v e r s a z i o n e i t a l i a n a a s t r a n i e r i p r e s s o i l C e n t r o S t u d i I t a l i a n i d i U r b a n i a ( P U ) d i r e t t o d a l P r o f . A . P a s o t t o ( m e s e d i a g o s t o ) .
p a r t e c i p a z i o n e a l c o r s o d i p r e p a r a z i o n e a l c o n c o r s o i n m a g i s t r a t u r a t e n u t o d a l d o t t . R o c c o G a l l i i n R o m a ( m e s i d i s e t t e m b r e e o t t o b r e ) ;

A N N O 2 0 0 2 :
- i n i z i o , i n d a t a 1 3 / 0 9 , d e l l a p r a t i c a f o r e n s e p r e s s o l o s t u d i o l e g a l e e t r i b u t a r i o a s s o c i a t o C a l a n d r i n i G u a z z a r o n i - M o n t e s i - P a i n e l l i s i t o i n C a g l i e i n P e s a r o ( P U ) ;
- i n i z i o , i n p a r i d a t a , d e l l a f r e q u e n t a z i o n e d e l l a S c u o l a f o r e n s e , i s t i t u i t a d a g l i O r d i n i d e g l i A v v o c a t i d i A n c o n a e U r b i n o p e r l a p r e p a r a z i o n e a l l e s a m e d i a b i l i t a z i o n e .

A N N O 2 0 0 4 :
- u l t i m a z i o n e , i n d a t a 1 3 / 0 9 , d e l b i e n n i o d i p r a t i c a l e g a l e e d i s c u o l a f o r e n s e ;
- v i n c i t o r e d i p u b b l i c o c o n c o r s o ( p o s i z . n . 6 n e l l a g r a d u a t o r i a f i n a l e d i m e r i t o d e l l a R e g i o n e M a r c h e ) , e a s s u n z i o n e p r e s s o l A g e n z i a d e l l e E n t r a t e , U f f i c i o l o c a l e d i F a n o ( P U ) c o n l a q u a l i f i c a d i f u n z i o n a r i o A I I I F I a n c o r a i n a t t o .

A N N O 2 0 0 5 :

- p a r t e c i p a z i o n e a l c o r s o L a d i f e s a d u f f i c i o , d i 2 4 0 r e , o r g a n i z z a t o d a l l O r d i n e d e g l i A v v o c a t i d i P e s a r o e d a l l a C a s a e d i t r i c e I P S O A ( P e s a r o , 1 8 / 2 - 0 8 / 0 4 ) ;
- c o n s e g u i m e n t o d e l l a b i l i t a z i o n e a l l e s e r c i z i o d e l l a p r o f e s s i o n e f o r e n s e ( t i t o l o d i a v v o c a t o ) ( 2 6 s e t t e m b r e ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e a l c o r s o a d i s t a n z a d i s p e c i a l i z z a z i o n e i n d i r i t t o c i v i l e , p e n a l e e a m m i n i s t r a t i v o , o r g a n i z z a t o d a D i r e k t a . s . r . l . d i R o m a p e r l a p r e p a r a z i o n e a l c o n c o r s o i n m a g i s t r a t u r a p e r u n t o t a l e d i 6 0 o r e ( 2 4 / 0 9 - 1 6 / 1 2 ) .
- p a r t e c i p a z i o n e a l s e m i n a r i o d i q u a t t r o o r e d i d i r i t t o d e l m e r c a t o f i n a n z i a r i o t e n u t o d a l P r o f . S t e f a n o V i n c e n z i d e l l U n i v e r s i t à d i U r b i n o s u d i s c i p l i n a d e i p r o s p e t t i e s o l l e c i t a z i o n e d e l p u b b l i c o r i s p a r m i o ( U r b i n o , d i c e m b r e ) ;

A N N O 2 0 0 6 :
- s v o l g i m e n t o d e l l a p r a t i c a n o t a r i l e ( m e s i 1 8 ) p r e s s o l o s t u d i o d e l n o t a i o R o b e r t o R i z z i i n C a g l i ( P U ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , c o m e u d i t o r e , a l c o n v e g n o P r o s p e t t i v e d i r i f o r m a d e l l i b r o I V d e l c o d i c e c i v i l e o r g a n i z z a t o p e r i 5 0 a n n i d e l l a R i v i s t a d i d i r i t t o c i v i l e e d i t a d a C e d a m ( T r e v i s o , 2 3 - 2 4 - 2 5 m a r z o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e a l s e m i n a r i o d i q u a t t r o o r e ( 7 e 8 a p r i l e ) d i d i r i t t o d e l m e r c a t o f i n a n z i a r i o t e n u t o d a l P r o f . S t e f a n o V i n c e n z i d e l l U n i v e r s i t à d i U r b i n o s u d i s c i p l i n a d e l m a r k e t a b u s e e t u t e l a d e l r i s p a r m i o ;
- r e l a t o r e a l s e m i n a r i o o r g a n i z z a t o d a l l a A s s o c i a z i o n e c u l t u r a l e B u s i l l i s d i S a n G i u s t i n o ( P G ) s u l t e m a L a d i s c u s s a v a l i d i t à d e g l i a c c o r d i e c o n o m i c i p r e v e n t i v i d i d i v o r z i o ( 1 0 g i u g n o ) ;
- v i n c i t o r e d i p u b b l i c o c o n c o r s o p e r l a m m i s s i o n e a l C o r s o d i d o t t o r a t o d i r i c e r c a i n D i r i t t o d e i c o n t r a t t i ( p o s . n . 3 n e l l a g r a d u a t o r i a f i n a l e d i m e r i t o , p u n t e g g i o 4 8 / 6 0 ) p r e s s o l U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d i M a c e r a t a ( 0 3 o t t o b r e ) . T e m a d i r i c e r c a a s s e g n a t o : I l p a t t o d i f a m i g l i a , f r a p a s s a t o , p r e s e n t e e f u t u r o d e l l a s u c c e s s i o n e n e l l i m p r e s a d i f a m i g l i a ( t u t o r P r o f . E n r i c o D e l P r a t o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l l a p r o l u s i o n e d e l P r o f . P i e t r o P e r l i n g e r i t e n u t a p r e s s o l a S c u o l a d i s p e c i a l i z z a z i o n e p e r l e p r o f e s s i o n i l e g a l i d e l l U n i v e r s i t à d i P e r u g i a , d a l t e m a I l d i r i t t o c i v i l e n e l l a l e g a l i t à c o s t i t u z i o n a l e ( 1 9 g e n n a i o ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l l a S I S D I C ( S o c i e t à i t a l i a n a s t u d i o s i d i d i r i t t o c i v i l e ) s u l t e m a L i n t e r p r e t a z i o n e d e i r a p p o r t i c i v i l i s t i c i i n 5 0 a n n i d i a t t i v i t à d e l l a C o r t e C o s t i t u z i o n a l e ( C a p r i , 1 8 - 2 0 a p r i l e 2 0 0 6 ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l C o n s i g l i o n o t a r i l e d i P e s a r o e U r b i n o s u I l p a t t o d i f a m i g l i a ( 1 1 m a g g i o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l C o n s i g l i o n o t a r i l e d i P e s a r o e U r b i n o s u M o d i f i c h e a l p r o c e s s o e s e c u t i v o ( P e s a r o , 1 5 g i u g n o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l l a l e z i o n e t e n u t a d a l P r o f . A d o l f o D i M a j o s u L a c c o r d o n e l c o n t r a t t o ( P e r u g i a , 4 o t t o b r e ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a g l i i n c o n t r i d i s t u d i o t e n u t i p r e s s o i l C o n s i g l i o n o t a r i l e d i P e s a r o e U r b i n o s u C i v i l l a w - C o m m o n l a w , u n c o n n u b i o p o s s i b i l e ? e L a r e s p o n s a b i l i t à p r e c o n t r a t t u a l e i n C o m m o n l a w ( P e s a r o , 1 1 o t t o b r e ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l l a l e z i o n e t e n u t a d a l P r o f . A u r e l i o G e n t i l i s u L a f o r m a d e l c o n t r a t t o ( P e r u g i a , 2 4 o t t o b r e ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l l a l e z i o n e t e n u t a d a l P r o f . R o b e r t o P a r d o l e s i s u I r i m e d i i n m a t e r i a c o n t r a t t u a l e ( P e r u g i a , 2 1 n o v e m b r e ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l l a l e z i o n e t e n u t a d a l P r o f . G i o v a n n i B a t t i s t a F e r r i s u L a c a u s a d e l c o n t r a t t o ( P e r u g i a , 5 d i c e m b r e ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e a l c o r s o o n l i n e 2 0 0 6 t e n u t o d a A l t a l e x e d i r e t t o d a l P r o f . P a o l o F r a n c e s c h e t t i p e r l a p r e p a r a z i o n e a l c o n c o r s o i n m a g i s t r a t u r a ;
A N N O 2 0 0 7 :
- i n i z i o d e l c o n g e d o s t r a o r d i n a r i o p e r m o t i v i d i s t u d i o d a l l ' A g e n z i a d e l l e E n t r a t e , a n c o r a i n a t t o ( 1 7 g e n n a i o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l l a p r o l u s i o n e d e l P r o f . F r a n c e s c o P a o l o L u i s o t e n u t a p r e s s o l a s c u o l a d i s p e c i a l i z z a z i o n e p e r l e p r o f e s s i o n i l e g a l i d e l l U n i v e r s i t à d i P e r u g i a , d a l t e m a L a v o l o n t a r i a g i u r i s d i z i o n e n e l s i s t e m a d e l l a t u t e l a d e i d i r i t t i ( P e r u g i a , 1 7 g e n n a i o ) ;
- l e z i o n e t e n u t a n e l l a m b i t o d e l c o r s o d i I s t i t u z i o n i d i d i r i t t o p r i v a t o d e l l a F a c o l t à d i g i u r i s p r u d e n z a d e l l U n i v e r s i t à d i P e r u g i a s u l t e m a L a v i s e x p a n s i v a d e l l a b u o n a f e d e o g g e t t i v a ( P e r u g i a , 1 7 m a g g i o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l l U n i v e r s i t à L u i s s G u i d o C a r l i d i R o m a s u l t e m a L a t u t e l a d e l l a c o n c o r r e n z a , f r a p o t e r i r e g o l a t i v i d e l l e A u t o r i t à i n d i p e n d e n t i e c o n t r o l l i g i u r i s d i z i o n a l i ( R o m a , 1 9 g e n n a i o ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l C o n s i g l i o n o t a r i l e d i G e n o v a e C h i a v a r i e d a l l a F a c o l t à d i g i u r i s p r u d e n z a d i G e n o v a s u L a c o n t r a t t u a l i z z a z i o n e d e l d i r i t t o d i f a m i g l i a ( G e n o v a , 2 e 3 f e b b r a i o ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l I I C o n g r e s s o g i u r i d i c o d i a g g i o r n a m e n t o f o r e n s e o r g a n i z z a t o d a l C N F i n R o m a ( R o m a , 1 5 , 1 6 e 1 7 m a r z o ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l l U n i v e r s i t à d i P e r u g i a s u L a f i l i a z i o n e ( i n o c c a s i o n e d e l l a p r e s e n t a z i o n e d e l v o l u m e L a f i l i a z i o n e d i A . P a l a z z o ) e a l l a l e z i o n e s u L e c l a u s o l e g e n e r a l i t e n u t a d a l P r o f . S t e f a n o R o d o t à ( P e r u g i a , 1 7 a p r i l e ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l l a c o n f e r e n z a t e n u t a p r e s s o l U n i v e r s i t à d i P e r u g i a d a l P r o f . G i o v a n n i F i a n d a c a s u L ‘ a s s o c i a z i o n e d i t i p o m a f i o s o e i l c . d . c o n c o r s o e s t e r n o ( P e r u g i a , 1 9 a p r i l e ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l C o n s i g l i o n o t a r i l e d i A n c o n a s u F a m i g l i a & I m p r e s a ( A n c o n a , 1 2 m a g g i o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l l U n i v e s i t à d i R o m a I I I s u L a f i l i a z i o n e ( i n o c c a s i o n e d e l l a p r e s e n t a z i o n e d e l v o l u m e L a f i l i a z i o n e d i A . P a l a z z o ) ( R o m a , 1 4 m a g g i o ) ;
- l e z i o n e t e n u t a n e l l a m b i t o d e l c o r s o d i E l e m e n t i d i d i r i t t o d e l l a F a c o l t à d i S c i e n z e m o t o r i e d e l l U n i v e r s i t à d i P e r u g i a s u l t e m a L a r e s p o n s a b i l i t à d a f a t t o i l l e c i t o ( 1 3 n o v e m b r e ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o i n R o m a d a l C o n s i g l i e r e R o b e r t o G a r o f o l i s u I l c o d i c e d e i c o n t r a t t i p u b b l i c i a l l a l u c e d e l l e m o d i f i c h e i n t e r v e n u t e e d i q u e l l e i n g e s t a z i o n e ( R o m a , 2 4 m a g g i o ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l 1 3 ° G e n e r a l M e e t i n g d i T h e c o m m o n c o r e o f e u r o p e a n p r i v a t e l a w ( T r e n t o p r o j e c t ) , ( T o r i n o , 6 e 7 l u g l i o ) .

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l l a s e c o n d a s e t t i m a n a d i s t u d i o s u l D i r i t t o p r i v a t o c o m u n i t a r i o , ( C a m e r i n o , 3 , 4 , 5 e 6 s e t t e m b r e ) ;

- f r u i z i o n e d e l c o r s o o n l i n e i n t e n s i v o p e r l a p r e p a r a z i o n e a l c o n c o r s o i n m a g i s t r a t u r a d i r e t t o d a i C o n s i g l i e r i F . C a r i n g e l l a e G . G i o v a g n o l i ( m a r z o - s e t t e m b r e ) ;

- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l l U n i v e r s i t à d i U r b i n o , F a c o l t à d i G i u r i s p r u d e n z a , i n c o l l a b o r a z i o n e c o n i l C e n t r o i n t e r n a z i o n a l e d i s t u d i p e r u n P r o c e s s o P e n a l e E u r o p e o e l A s s o c i a z i o n e n a z i o n a l e m a g i s t r a t i S e z i o n e r e g i o n a l e M a r c h e , d a l t i t o l o M a g i s t r a t i i n E u r o p a . I n d i p e n d e n z a , p r o f e s s i o n a l i t à , r e s p o n s a b i l i t à ( U r b i n o , 9 e 1 0 n o v e m b r e ) ;

- g i u d i z i o d i i d o n e i t à , e s p r e s s o d a l c o l l e g i o d o c e n t i , a l l a p r o s e c u z i o n e d e l d o t t o r a t o d i r i c e r c a ( M a c e r a t a , 3 0 n o v e m b r e ) .
A N N O 2 0 0 8 .
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l l U n i v e r s i t à d i U r b i n o e d a l l O r d i n e d e g l i a v v o c a t i d i U r b i n o , s u l t e m a D a l l u d i e n z a p r e l i m i n a r e a l l u d i e n z a d i c o n c l u s i o n e d e l l e i n d a g i n i , r e l a t o r e P r o f . G i u s e p p e R i c c i o ( P r e s i d e n t e d e l l a c o m m i s s i o n e m i n i s t e r i a l e d i r i f o r m a d e l c o d i c e d i p r o c e d u r a p e n a l e ) , ( U r b i n o , 2 2 f e b b r a i o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l l i n c o n t r o d i s t u d i o o r g a n i z z a t o d a l C o n s i g l i o n o t a r i l e d i P e s a r o e U r b i n o s u l t e m a F o r m a l i t à c i v i l i s t i c h e e f i s c a l i r e l a t i v e a l c o n t r a t t o p r e l i m i n a r e a l l a l u c e d e l l a l e g g e B e r s a n i ( r e l a t o r i : N o t . L . R a g a z z i n i , N o t . C . L i c i n i , N o t . M . S p i n a z z o l a ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l s e m i n a r i o , t e n u t o n e l l a m b i t o d e l d o t t o r a t o i n T u t e l a g i u r i s d i z i o n a l e d e l l e s i t u a z i o n i g i u r i d i c h e s o g g e t t i v e d e l l U n i v e r s i t à d i P e r u g i a , d a l t i t o l o I l d i a l o g o f r a l e a l t e C o r t i : C o r t e C o s t i t u z i o n a l e , C o r t e d i G i u s t i z i a C o m u n i t a r i a e C o r t e E u r o p e a d e i d i r i t t i d e l l u o m o ( r e l a t o r i P r o f . S o r r e n t i n o U n i v . L a S a p i e n z a d i R o m a ; P r o f . M a s t r o i a n n i U n i v . F e d e r i c o I I d i N a p o l i ) ( P e r u g i a , 2 7 m a r z o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o o r g a n i z z a t o d a l C o m i t a t o u n i v e r s i t a r i o d i b i o e t i c a d e l l a t e n e o p e r u g i n o d a l t i t o l o B i o e t i c a e d i r i t t o ( R e l t o r i : p r o f f . A . P a l a z z o , A . B e l l e l l i , V . R i z z o ) ( P e r u g i a , 1 1 a p r i l e ) ;
- l e z i o n e t e n u t a n e l l a m b i t o d e l c o r s o d i D i r i t t o d i f a m i g l i a d e l l a F a c o l t à d i g i u r i s p r u d e n z a d e l l U n i v e r s i t à d i P e r u g i a s u l t e m a I l d i v o r z i o ( P e r u g i a , 1 6 a p r i l e ) ;
- l e z i o n e t e n u t a n e l l a m b i t o d e l c o r s o d i D i r i t t o d i f a m i g l i a d e l l a F a c o l t à d i g i u r i s p r u d e n z a d e l l U n i v e r s i t à d i P e r u g i a s u l t e m a G l i a c c o r d i e c o n o m i c i p r e v e n t i v i d i d i v o r z i o ( 1 7 a p r i l e ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n v e g n o i n t e r n a z i o n a l e o r g a n i z z a t o d a l l ' U n i v e r s i t à d i U r b i n o , F a c o l t à d i g i u r i s p r u d e n z a , d a l t i t o l o V i o l e n z a d i g e n e r e , l e s o l u z i o n i p o s s i b i l i . I l m o d e l l o s p a g n o l o c o m p a r a t o ( U r b i n o , 1 4 m a g g i o ) ;
- p a r t e c i p a z i o n e , i n q u a l i t à d i u d i t o r e , a l c o n f e r i m e n t o d e l l a l a u r e a h o n o r i s c a u s a i n t e o r i a e t e c n i c h e d e l l a n o r m a z i o n e g i u r i d i c a a l p r o f . P i e t r o R e s c i g n o , d a p a r t e d e l l ' U n i v e r s i t à d i M a c e r a t a . L e c t i o d o c t o r a l i s s u D i r i t t o p r i v a t o e s o c i e t à p l u r a l i s t a ( M a c e r a t a , 2 1 m a g g i o ).

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