Fabiana CIAMPI

Pianista, cembalista e organista, ha ottenuto diverse borse di studio per perfezionarsi a Londra presso la Royal Academy of Music e successivamente per studiare al Royal College of Music, conseguendo il diploma in "Early Music Studies" with honour. Dopo il brillante diploma di pianoforte (Roberto Cappello, Parma 1989) ha seguito i corsi di perfezionamento estivi di Piero Guarino e proseguito alla Royal Academy of Music di Londra con Nelly Akopian, Alexander Kelly e frequentato le masterclass di Andràs Schiff, Alfred Brendel, Yvonne Loriod, Maria Curcio, Tatiana Nicolayeva, Haydn Piano Trio di Vienna, Amadeus Quartet, ecc., solo per citare i più noti. Inoltre ha eseguito molta musica da camera da Haydn a Messiaen, seguendo i corsi tenuti da Norbert Brainin, Wlliam Pleeth, Zakhar Bron e di composizione e analisi di alcuni allievi di Messiaen come George Benjamin (pianista, compositore e direttore d’orchestra).
Nel 1993 è stata accettata la sua domanda per seguire un corso biennale di M.Phil presso S. Hugh's College (Oxford) con E. Higginbottom (musica antica). L’interesse per la filologia e per il repertorio antico l’hanno portata ad indirizzare in seguito le sue ricerche verso tipologie di strumenti diverse: dal clavicordo al clavicembalo, dal virginale alla spinetta, dal fortepiano all’organo antico. E' stata invitata a suonare molti strumenti originali in Musei e Collezioni pubbliche e private italiane ed europee (Museum of Instruments Royal College of Music – Londra, Edinburgh Fringe Festival, Accademia Filarmonica – Bologna, Museo degli strumenti musicali “S. Colombano” (collezione Tagliavini), Fenton House – Londra, Berlino “Museo degli strumenti musicali”, Accademia “Bartolomeo Cristofori, Firenze, ecc.). Possiede un ricco repertorio che spazia dalla musica antica a quella contemporanea: ha eseguito musica rinascimentale italiana sugli strumenti antichi (anche a 2 organi, S. Petronio, S. Paolo, SS. Trinità, Bologna) spaziando da Cavazzoni a Veggio, da Fogliano a Gabrieli, da Antegnati a Grillo, da Girolamo Frescobaldi ai suoi contemporanei ed allievi fino a Ercole Pasquini (di cui sta curando insieme a Paul Kenyon l'edizione critica, per i tipi Suvini Zerboni) suonando anche il repertorio ottocentesco fino a P. Davide da Bergamo (Piacenza, Chiesa di S. Maria di Campagna). Ha studiato quasi tutto il repertorio tastieristico di J.S. Bach dalle suites alle partite, concerti, preludi e fughe, corali ecc, suonando soprattutto il clavicembalo, il clavicordo e l’organo. Ha seguito i corsi internazionali (sia in Italia che all'estero) di Andras Schiff, Nelly Akopian (pianoforte), Luigi Ferdinando Tagliavini, Liuwe Tamminga, Monika Henking (organo), Kenneth Gilbert, Virginia Black, Robert Wolley, Mariolina De Robertis, C. Rousset (clavicembalo), Bart van Oort, Paul Badura-Skoda (fortepiano). E' stata invitata a suonare in varie rassegne sia come solista che in ensemble (Bologna, Ferrara, Pistoia, Piacenza, Verona, Como, Senigallia, Pesaro, Milano, Cagliari, Berlino, Londra, Edimburgo, Las Palmas). In qualità di copista ha collaborato per tre anni con la casa editrice Ut Orpheus Edizioni, svolgendo anche lavoro di interprete (1998-2000).
In particolare ha lavorato su manoscritti di autori italiani del 1500-1600 fino ad arrivare ad opere più complesse come “Jubilei Festum” per soli, coro e orchestra di P. Pellegrino Santucci, suonata dall'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna presso la Basilica dei Servi di Maria (Bologna) in occasione dell'anno del Giubileo (4 Novembre 2000). Nel 2004 insieme a Silvia Vajente, ha vinto il secondo premio (I non assegnato) del I Concorso Internazionale di Canto Barocco, presieduto da Antonio Florio (Accademia dei Turchini) di Napoli. Nel 2009 ha conseguito col massimo dei voti la laurea di II livello in Organo antico, presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, sotto la guida di Maria Grazia Filippi e Luigi Ferdinando Tagliavini con una tesi dal titolo: “Dal Ballo di Mantova alla Bergamasca” - Arie e balli popolari del XVII secolo nelle trascrizioni per strumenti a tastiera. Ha registrato insieme al poli-strumentista Fabio Tricomi, un cd interamente dedicato alle danze sugli organi storici della Chiesa della S. Trinità (Bologna, Via S. Stefano, 87) che contiene ben 4 strumenti (di prossima uscita discografica).
E' stata accettata dalla Facoltà di Lettere dell'Università di Ginevra (AA.2013-2017) per seguire gli studi di Dottorato di ricerca con il Prof. Etienne Darbellay, uno dei massimi esperti internazionali sulla filologia, in particolare del repertorio frescobaldiano e del XVII secolo. Insieme a Daniele Venturi, ha collaborato alla stesura del volume propedeutico “60 Dettati melodici” con Cd audio indirizzato in particolare ai nuovi corsi pre-accademici di “Teoria, ritmica e percezione musicale” dei Conservatori ed Istituti musicali pareggiati italiani. Per tutelare l'immenso patrimonio organario del nostro paese, insieme a Giorgio Piombini ha collaborato alla realizzazione della rassegna organistica "Itinerari organistici nella provincia di Bologna" giunta quest'anno alla XXX edizione.

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