Professore Associato di Geografia Fisica e Geomorfologia presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie dell'Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo", insegna Geografia Fisica e Geomorfologia Applicata.L'attività scientifica, testimoniata da oltre cento pubblicazioni nazionali ed internazionali e numerose presentazioni a convegno, si è principalmente svolta nei campi della Geomorfologia, Cartografia tematica e Geologia del Quaternario. I principali argomenti di ricerca sono la ricostruzione morfoevolutiva climatica e tettonica dei paesaggi fluviali e costieri dell'Appennino umbro-marchigiano e dell'area periadriatica; l'evoluzione delle aree montane e pedemontane; i geositi e il patrimonio geomorfologico delle Marche come approccio didattico e scientifico alla Geodiversità. Conduce da anni opera di divulgazione e conservazione dei beni geologici e geomorfologici della Regione Marche. Ha collaborato alla stesura delle Guide Geologiche Regionali a cura della Società Geologica Italiana, ha prodotto carte escursionistiche e percorsi didattici. Ha collaborato in un progetto multimediale sulla Valle del Fiume Metauro e del Fiume Cesano e ha curato la parte introduttiva di un volume di divulgazione geografico-culturale sulla Provincia di Pesaro e Urbino. Ha collaborato con la Soprintendenza Archeologica delle Marche e con gli Istituti di Archeologia delle Università di Urbino e di Bologna su progetti di archeologia compatibile relativamente ad aree del Montefeltro, delle valli del Metauro e del Cesano.Sempre nell'ambito della conservazione del patrimonio naturale si è fatta promotrice di Borse di Studio e Dottorati di ricerca sull'analisi del paesaggio fisico della Regione Marche. Nell'ottica della formazione didattica e scientifica dei giovani ha collaborato all'allestimento di un portale meteorologico provinciale, GeoMeteo, nato dalla collaborazione della Provincia di Pesaro e Urbino con l'Università degli Studi "Carlo Bo". E' co-Autore di due libri: "Il paesaggio marchigiano, esercizi di lettura" e "Il paesaggio invisibile, la scoperta dei veri paesaggi di Piero della Francesca".
Nessun commento:
Posta un commento